Quando gli occhi di un umano incrociano il fugace sguardo di un'anima selvatica, la sua vita si strappa in un istante. Eppure, benché si tratti di un fenomeno raro, accade che qualcuno sopravviva al fatale incontro, perdendo ogni memoria del proprio passato e legandosi per sempre alla creatura. È così che nascono gli esper, unici manipolatori della magia dell'etere, capaci di muovere le invisibili forze dell'universo.

Solo la benedizione del fato può dar vita ai valor: individui dotati di forza e resistenza fuori dal comune, circondati da un'aura invisibile che interferisce con le arti magiche e tecnologiche. L'aura del valor è un potere misterioso ed imprevedibile che permea tutto ciò con cui entra in contatto, arrivando ad influenzare il fato stesso. Non è saggio puntare una balestra contro un valor, poiché il dardo potrebbe scoccare in qualunque istante o non scoccare affatto.

La natura sceglie con cura i portatori del proprio dono, ricompensando chi crede nella sua invisibile forza e ne persegue le misteriose vie con determinazione. Sorta in virtù dello stretto legame che gli antichi riservarono alla terra, questa vocazione è la più antica di tutte e si distingue per la suddivisione in quattro dottrine: via dell'alba, via degli abissi, via del cielo e via della tempesta, ognuna dedicata ad un sacro elemento della natura.

Maestri del calcolo e custodi della conoscenza, i magis devono tutto al proprio intelletto. La mente di un magis elabora i pensieri a velocità sovrannaturale, soffermandosi su dettagli impossibili da notare e traendo conclusioni tanto accurate da sfiorare la premonizione. Eppure, per ragioni sconosciute, questa vocazione impone un caro prezzo da pagare: il voto di rinuncia costringe i magis ad astenersi da ogni atto di violenza intenzionale e dallo sviluppo di invenzioni tecnologiche.

Coloro che scorgono la verità al di là della materia sanno che non vi è altro che forma e che tutto può essere scomposto e ricomposto in un filtro magico. Agli occhi di un chemis, concetti astratti come la fortuna o il successo non sono diversi dal fuoco o dall'acqua, che attraverso la giusta formula possono essere imbottigliati per dar vita a filtri magici di ogni sorta.

Inventori e costruttori di tecnologie e marchingegni di innaturale complessità, i genis brillano nell'arte della fabbricazione. Le creazioni di un genis trascendono il semplice artigianato, imbrigliando una forma di magia incomprensibile a chi non possiede questa vocazione capace di dar vita ad impianti bionici, aeronavi, castelli erranti e armi e strumenti magici di ogni sorta.